La storia della drammaturgia romena è stata segnata da numerose anteprime a Iasi. Sono degni di nota il primo spettacolo teatrale in lingua romeno, nel 1816, l’istituzione del primo Teatro Nazionale nel paese e istituzione del primo Teatro Ebraico nel mondo (1876).
Come istituzione, i primi passi nella creazione del teatro di Iasi furono fatti nelle case dei boiardi con un pubblico limitato. Successivamente, grazie alla presenza di compagnie straniere in città, venne fondato il “Théâtre des Variétés”. Il primo teatro nazionale in Romania fu istituito nel 1840 grazie all’iniziativa di personalità della politica e della cultura, Vasile Alecsandri, Costache Negruzzi e Mihail Kogălniceanu.
Nello stesso periodo di intensa attività culturale, nel 1833, fu messa in scena la prima opera lirica – “La Dame Blanche” allo stesso “Théâtre des Variétés”. Tre anni dopo, sotto la guida di Gheorghe Asachi venne fondato il Conservatorio filarmonico di arte drammatica che avrà come membri il governatore Stefano Catargiu, Vasile Alecsandri (padre), tenore Paul Cervatti e l’attore Matei Millo.
A partire dal 1846, sia gli spettacoli teatrali, sia quelli di opera andarono in scena nella sala del Gran Teatro Copou, distrutto in un incendio nel 1888 e che si trovava nel luogo dell’attuale Università. In questo teatro furono numerose le rappresentazioni in anteprima, e vi si tenne anche il primo spettacolo di un’operetta romena “Baba Hârca” di Matei Millo (1848), la prima rappresentazione di opere teatrali che hanno come protagonista la famosa “Coana Chiriţa” (1850), opere drammatiche scritte da Alecsandri, la prima compagnia di balletto (1866) e poi da operetta (1874). Inizia a essere coltivato anche il vaudeville – una combinazione di satira e musica, ripreso poi anche dalla prima compagnia teatrale professionista del Teatro Ebreo, sotto la guida del drammaturgo Avram Goldfaden.
Il nuovo edificio del Teatro Nazionale venne inaugurato nel 1896 sul sito del vecchio municipio, demolito a seguito della proposta del sindaco Vasile Pogor. Questo edificio ospita sia il Teatro Nazionale Vasile Alecsandri di Iasi sia l’Opera Nazionale romena di Iasi. Quest’ultima fu fondata solo nel 1956, anche se i compositori, i direttori d’orchestra ed i cantanti lirici della città si diedero da fare in merito sin dal 1920. Lo spettacolo inaugurale della la prima stagione fu “Tosca” di Giacomo Puccini, diretta da Radu Botez. Nel 2003, l’Opera di Stato a Iasi, come era chiamata in precedenza, diventa l’Opera Nazionale Romena di Iasi.
Le rappresentazioni teatrali e operistiche vi offriranno questa unica esperienza, dalle rappresentazioni di pezzi classici, a pezzi non tradizionali, anticonformisti o interattivi, ove gli spettatori si ritrovano sul palcoscenico. Inoltre, è possibile assistere a spettacoli teatrali in anteprima, con la partecipazione di artisti noti anche per i ruoli interpretati in famosi film romeni.
Orario di visita- programmazione: www.teatrulnationaliasi.ro
DA VEDERE a Teatro e all’Opera di Iasi
L’Opera Nazionale Romena e il Teatro Nazionale “Vasile Alecsandri” a Iasi offrono in ogni stagione rappresentazioni speciali realizzate da registi romeni e stranieri. Alcuni titoli imperdibili dell’attuale stagione di lirica sarebbero i tre spettacoli del regista di fama mondiale Andrei Şerban – “Le Troiane” di Euripide, “Le Indie galanti” di Jean-Philippe Rameau, e “Lucia di Lammermoor” di Gaetano Donizetti oppure Aida di Verdi. Al Teatro Nazionale le rappresentazioni “La Caffetteria” di Carlo Goldoni, regia del maestro Silviu Purcărete, “La visita della vecchia signora” di Friedrich Dürrenmatt, regia di Claudiu Goga, “La macelleria di Jov” di Fausto Paravidino, diretto da Radu Afrim oppure “La gabbia” di Georges Feydeau diretto da Gabriel Avram che sono spettacoli monumentali!
Traduttrice – Mihaela CUCU