I laghi artificiali nella valle Ciric furono creati dal desiderio degli abitanti di avere una zona ricreativa. La collana di laghi che ebbe il ruolo di regolare il flusso dell’acqua a valle, diventò il luogo ideale per gli abitanti alla ricerca di svago e relax. La ricca flora delle zone umide, la presenza di laghi e di foreste nei dintorni, e anche le strutture allestite per il tempo libero, creano i presupposti per varie e diversificate attività ricreative.
l cinque laghi ammontano a più di 120 ha superficie d’acqua. Il più settentrionale è anche il più grande, lago Dorobanţ, con una superficie di 70 ettari. Vi si trova la Base nautica di canottaggio che ospita il Centro Nazionale Olimpico dove si organizzano concorsi nazionali ed internazionali di canottaggio. Il secondo lago, Aroneanu, si estende su 23 ettari ed è noto per la pesca sportiva.
I due laghi Ciric (I e II), situati a valle del lago Aroneanu costituiscono la zona di svago Ciric che si trova a circa 6 km dal centro della città e fu allestita nel 1960. Successivamente vi furono costruite le dighe, e sulle rive del nuovo lago Ciric II così formato, fu istituito un campus per bambini e campeggio, mini porto turistico per imbarcazioni e un hotel -ristorante, noto come “Fungo” a causa della sua forma circolare. Alcuni terreni sulla sponda sinistra del lago Ciric I furono gestiti, nel periodo comunista dalle grandi imprese statali, come luoghi di svago “per la classe operaia”. Vennero allestiti parchi giochi per bambini, spiagge, luoghi per pic-nic e terreni sportivi. Sul lato opposto vi è un’isola collegata alla riva da un ponte.
Con la caduta del comunismo, la maggior parte delle zone intorno al lago Ciric andarono in rovina oppure vennero chiuse. Essendo un luogo molto popolare, dove passare il tempo libero, nel periodo 2011-2014 questa zona meravigliosa entrò in un processo di riabilitazione per renderla più allettante. Così, nei pressi del lago Ciric I vi furono realizzati terreni per lo sport (calcio, tennis, minigolf), una funivia, piste ciclabili, una spiaggia moderna con piscina, moli per barche e noleggio pedalò, aree pic-nic e parcheggio. La foresta circostante offre un ambiente ideale per praticare attività come paintball, arrampicata sugli alberi (parco avventura) o su parete artificiale. L’offerta dei ristoratori è aumentata, così come il numero di persone che vi trascorrono i fine settimana estivi. La vicinanza dall’aeroporto internazionale rende la zona molto affollata durante l’estate.
Il lago disposto più a sud sul fiume Ciric è il Lago Venezia, più selvaggio, con canne e nidi di uccelli. Vi è stato realizzata una piccola spiaggia, una piscina galleggiante, luoghi per il birdwatching e alcune piccole imbarcazioni sono state portate all’interno di un progetto per la rivitalizzazione e la conservazione dello stato naturale del lago. Tiki Village è un luogo progettato per il tempo libere ispirato alla cultura asiatica e amerindiana (TIKI = primo uomo). I materiali utilizzati sono naturali: canne del Delta del Danubio, sabbia del Mar Nero e della riva del fiume Prut e totem scolpiti da artigiani della regione.
La foresta Ciric è attraversata da decine di sentieri utilizzati dai ciclisti andando verso il villaggio Aroneanu o verso l’aeroporto. Ogni inverno, il Club Bike organizza nella foresta Ciric il concorso “ruote su ghiaccio”, la parte più nota è il “Tunnel di Giany”. Il nostro itinerario coincide con questo tunnel di vegetazione che ci porta nel villaggio di Aroneanu ove possiamo visitare la chiesa Aroneanu per poi proseguire verso il villaggio Şorogari sulla strada per l’omonimo colle.
Traduttrice – Mihaela CUCU