La Casa Pogor o “Casa con le finestre illuminate” fu il primo edificio privato a Iaşi ad avere l’illuminazione elettrica. Il gran boiardo Ioniţă Cerchez, capo dei fornai, è colui che, nel 1776,vi costruì la prima abitazione.
Suo figlio, Iancu, eredita la proprietà e, a sua volta, la lascia a sua figlia Zoe, moglie del governatore Vasile Pogor. Quest’ultimo demolì il vecchio edificio costruendone uno nuovo nel 1850. Dopo la morte del governatore nel 1857, le case furono ereditate da suo figlio, Vasile Pogor, tre volte sindaco di Iaşi.
L’edificio funzionò come sede della Società Letteraria “Junimea” fondata a Iaşi nel 1863 su iniziativa dei giovani rientrati dagli studi all’estero: Maiorescu, Vasile Pogor (figlio), Theodor Rosetti, Iacob Negruzzi e Petre P. Carp. Durante i numerosi incontri si affermarono alcuni tra gli scrittori più famosi quali Mihai Eminescu, Ion Creangă, Ioan Slavici o Vasile Alecsandri. Dal 1867 Junimea iniziò a pubblicare la rivista “Conversazioni letterarie” diventata la più prestigiosa rivista nella storia della letteratura romena. Durante le due Guerre Mondiali le cantine della Casa Pogor vennero trasformate in depositi di armamento e di munizioni e. Gli storici raccontano che questi sotterranei facevano parte di una rete di tunnel e scantinati che attraversavano la zona ed erano usati come rifugi o depositi alimentari. Dal 1972 divenne sede del dipartimento di Letteratura del Complesso Museale Moldova diventando poi, nel 1990, il Museo della Letteratura romena di Iaşi, istituzione indipendente.
L’edificio principale è composto da 10 camere con mostre permanenti. L’ingresso principale è caratterizzato da quattro colonne, sopra le quali si può vedere una balconata arricchita da due colonne in stile ionico. Al interno dell’edificio sono esposti oggettistica memoriale, arazzi, quadri e manoscritti, alcuni appartenuti a grandi scrittori. Nelle stanze al piano terra e al primo piano, e anche nei corridoi, vengono esibite le principali fasi dei movimenti letterari negli ultimi due secoli. Il cuore del museo è l’orologio d’oro marchio Breguet, ricevuto da Mihai Eminescu da suo padre nel 1881.
Oggi, il Museo “Vasile Pogor” organizza eventi culturali: presentazioni di libri, concerti sinfonici e lirici, mostre e fiere, attività per bambini ed altri eventi per incoraggiare tra i giovani la libertà di espressione attraverso l’arte. La Galleria “Pod Pogor” ospita eventi letterari e artistici. Nel mese di giugno, il Festival “Street Delivery” riscuote un grande successo tra i giovani che riempiono il cortile. Inoltre, FILIT, il Festival Internazionale di Letteratura e Traduzioni, che si tiene ogni anno nel mese di ottobre, riunisce alla Casa Pogor pubblico di tutto il mondo e scrittori famosi. Nel cortile vi è una dependance, inaugurata nel 1994, che protegge l’ingresso nelle catacombe di Casa Pogor, e, dove, ha recentemente aperto un ristorante di lusso.
Junimea – Società Letteraria
Questa associazione culturale nacque a Iaşi nel 1863, generando un vero e proprio movimento letterario. Durante la “tappa a Iaşi” (1863-1874) germogliarono i principi sociali, estetici e fu decisa la direzione letteraria. Sempre in questo periodo, “Junimea” divenne nota attraverso l’adesione di grandi scrittori dell’epoca. Il periodo di gloria inizia nel 1874, quando, le riunioni a Iaşi e Bucarest si tengono in parallelo. I grandi classici della letteratura romena (Eminescu, Creangă, Slavici, Caragiale) pubblicano le loro opere delineando la nuova direzione della letteratura romena. Dal 1867 viene edita a Iaşi la prestigiosa rivista “Conversazioni letterarie “, pubblicata fino al 1944 e, rieditata nel 1996 sotto gli auspici dell’Unione degli Scrittori in Romania.
Traduttrice – Mihaela CUCU