Il primo teatro ebreo nel mondo fu fondato a Iaşi nell’estate del 1876. Il poeta Mihai Eminescu, a quei tempi giornalista al “Corriere di Iaşi”, partecipò il 19 agosto alle rappresentazioni di quattro sceneggiate in Yiddish di cui scrisse che non presentavano un grande interesse drammatico, però, recitate in maniera eccellente. Questa critica teatrale rappresenta la nascita del primo teatro non amatoriale in Yiddish.
Avram Goldfaden, il padre fondatore, era uno scrittore e drammaturgo nato in Ucraina, trasferitosi a Iaşi con l’intenzione di fondare un giornale. La leggenda narra che la moglie di un amico lo informò dell’esistenza di un altro a Bucarest, il cui redattore “moriva di fame”. La stessa persona gli diede anche l’idea di creare un autentico teatro yiddish usando i suoi scritti.
Avram Goldfaden presentò inizialmente le sue poesie in un teatro all’aperto, frequentato da attori e comici. Israele Grodner dalla Lituania, che interpretava testi scritti Goldfaden, incontro il poeta e, più tardi, divenne il primo attore del teatro yiddish a Iaşi. Seguì Sokher Goldstein, i tre recitavano complessivamente otto parti. Nell’ottobre 1876 la compagnia si trasferì al nuovo teatro “Il Pomo Verde”, di fronte all’attuale Teatro Nazionale.
Alla fine dell’autunno, Goldfaden tentò di affittare una casa per recitare anche al coperto. I successivi rifiuti lo spinsero ad andare in tournée a Botoşani, Galati, Brăila e poi a Bucarest, dove la compagnia si stabilì per due anni. Anche se non riusciva a trattenere gli attori dopo che diventavano famosi, Goldfaden rappresentò un vivaio per il teatro yiddish nel mondo. Nel 1878 Joseph Lateiner, nato a Iaşi, diventò il drammaturgo del teatro “Il Pomo Verde”, tuttavia, anch’esso emigrò negli Stati Uniti dove, nel 1902, fondò “The Grand Theatre” di New York, il primo edificio costruito appositamente per il teatro yiddish. Goldfaden andò in tournée nell’Europa orientale, a Parigi e a New York, tornando a Iaşi nel 1895. Anni dopo emigrò in America, dove compose canzoni in ebraico, in aggiunta a quelle scritte in yiddish, diventando anche il fondatore del teatro ebreo. Nel 1908, New York Times scrisse che oltre 75.000 persone avevano partecipato al corteo funebre del “Shakespeare degli ebrei.”
Il teatro estivo Il Pomo Verde andò distrutto da un incendio, ricostruito nel 1911 dal direttore di una nuova compagnia teatro ebraica e chiuso durante la guerra. Successivamente funzionò solo saltuariamente insieme ad altri due teatri ebraici della città. Nel 1956 ricevette il nome Avram Goldfaden, però, nel 1971 il comune decise di demolire l’intera area per allestire il Parco del Teatro Nazionale. In ricordo di questa iniziativa culturale avvenuta per la prima volta a Iaşi, nel luogo dell’ex teatro estivo, fu collocato un monumento, e, alla destra del Teatro Nazionale veglia il busto del grande Avram Goldfaden.
Attori ebrei con legami a Iaşi
Molly Picon (1898-1992), un’attrice americana di origine Yiddish, recitò a Iaşi in “Hapsasa” e “a moyd mit sekhel” (1922) e posò nella bottega del fotografo Zaccaria Weiss. Liliana Gold, la madre del famoso attore Dustin Hoffman (1937-), è ebrea nata a Iaşi. L’attore voleva portare sul grande schermo la storia del sindaco Traian Popovici di Cernăuţi che salvò oltre 20.000 ebrei. La moglie di Humphrey Bogart, la diva Lauren Bacall (1924-2014), era la figlia di Natalia Weinstein, nata a Iaşi nel 1901 nonché cugina del presidente israeliano Shimon Peres. L’attrice nata a Iaşi Roxana Condurache è stata recentemente la protagonista del film sulla storia d’amore della famosa coppia di Hollywood -“Bogie and Bacall”.
Traduttrice – Mihaela CUCU